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Ticino patria del Merlot. È qui che il nonno, Severino Carlevaro, ai primi del 900, dà inizio all'attività imprenditoriale focalizzandosi sull'imbottigliamento e la commercializzazione dei vini, soprattutto esteri, passione che trasmette al figlio Giuseppe.
Ma è negli anni ‘60 che il nipote, Gian Piero, grazie ai suoi studi da enologo, inizia a Molinazzo di Arbedo, Bellinzona, a dedicarsi al miglioramento qualitativo della produzione, trasformando l'azienda da familiare a industriale.
La nuova cantina di vinificazione viene modernizzata con vasche d'acciaio inox, vengono ampliati i locali per l'imbottigliamento e lo stoccaggio dei vini e creato un reparto per i barrique. Nella vecchia cantina, le botti in legno sono sostituite da moderne vasche in vetroresina.
La Cantina Carlevaro riceve numerosi premi e alcuni dei suoi vini sono riconosciuti a livello internazionale. Ampelio, uno dei migliori rossi del Ticino, è vinificato alla bordolese e affinato per un anno in barrique, presentando un colore rosso rubino e un raffinato sentore speziato e tostato.
Altri vini di successo includono La Murata, Riserva del Carmagnola, il Bianco Albino e il rosato Fior d’Autunno.
Nel 2009, la Carlevaro SA viene acquistata dalla Chiodi Ascona.
